Vorremmo essere dei liberi PensaAttori che recitano a soggetto, a verbo, a complemento oggetto.
Degli attori del pensiero che pensano a quello che scrivono dopo averlo letto.
Dei lavoratori in bianco non pagati, ma appagati dall'idea del pensare in movimento tra il dire e il fare, che fan fatica a dire ciò che è meglio fare.
Dei viaggiatori reali, in paesaggi artificiali.
Dei giocolieri che aspirano, respirano, aspirano, respirano, aspirano ad essere e ad avere.
Degli acrobati intelletuali che volteggiano, e a volte no, con la testa tra le nuvole, ma con i piedi ben piantati in terra
Dei divoratori di aria fritta, paroloni farciti, frasi fatte con il sale della vita